Vogliamo continuare la conservazione e il restauro del patrimonio culturale, incoraggiare le attività culturali e l’ulteriore sviluppo di tale settore. La cultura deve essere accessibile alle masse e rappresentata il più equamente possibile in tutti i settori.
Ci impegneremo a garantire le condizioni per la creatività culturale, l’accessibilità ai beni culturali, la diversità culturale, l’applicazione e lo sviluppo delle lingue slovena e italiana, il rafforzamento dell’identità culturale istriana, l’inclusione e lo sviluppo delle culture di altri gruppi etnici.
Continueremo a lavorare nel rispetto delle seguenti linee guida:
- regoleremo e promuoveremo la disponibilità delle case popolari, delle case rurali nelle comunità locali, se necessario le risistemeremo e assicureremo i presupposti per una maggiore accessibilità ai residenti locali che qui si potranno incontrare e svolgere attività culturali (luoghi per i giovani, Casa della Cultura S. Antonio, Residenza artistica a Kubed, Residenza artistica a Capodistria, Centro dei giovani a Capodistria …);
- proseguiremo con la realizzazione del progetto del Centro culturale LIBERTAS – una struttura polivalente più ampia, adatta a riunire gruppi diversi, soprattutto i giovani, ma non solo, per attività culturali rivolte principalmente ai giovani;
- continueremo a sostenere gli enti pubblici nel settore della cultura;
- intendiamo affrontare il problema dei magazzini per diverse istituzioni culturali;
- concluderemo la ristrutturazione della sezione di storia recente del Museo regionale e predisporremo il giardino per le esigenze di vari eventi culturali e turistici.